Via Nicolò Porpora 12 - 00198 Roma

In banca meno segreti per il fisco (Il Sole24Ore)

Link:
Il fisco avrà presto nuovi poteri per accedere alle informazioni detenute da banche e intermediari finanziari.
Il maxiemendamento alla manovra di ferragosto – che in settimana otterrà il via libera definitivo dalla Camera dopo l’approvazione a Palazzo Madama – attribuisce infatti all’agenzia delle Entrate la facoltà di procedere all’elaborazione di specifiche “liste selettive”, basate sulle informazioni relative a rapporti e operazioni finanziarie ottenute direttamente dal sistema degli intermediari. Le liste saranno quindi utilizzate per individuare i contribuenti da sottoporre a controllo e a verifica fiscale.
Si tratta di una svolta di non poco conto. Per la prima volta – con l’obiettivo di colpire i forzieri che detengono i frutti dell’evasione e della frode fiscale – il fisco, derogando a qualsiasi principio di tutela del segreto bancario, è abilitato a compiere attività di selezione automatica per masse di soggetti che gli consentirà di individuare, in relazione a singoli contribuenti, le anomalie che caratterizzano la gestione del denaro contante ovvero la movimentazione di portafogli azionari e/o obbligazionari.


Scopri di più da AICOM

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.